Piazza Armerina è una città d’arte della Sicilia che vanta un patrimonio archeologico unico al mondo. Nota anche come “Città dei Mosaici” o come “Urbs Opulentissima” si trova arroccata sui monti Erei, nella provincia di Enna. È una città medievale, con un centro storico caratterizzato da architetture normanne e barocche. La sua storia però è ancora più antica, come ci testimoniano i celebri mosaici romani conservati ancora oggi nella lussuosa Villa Romana del Casale.
Piazza Armerina, la Città dei Mosaici:
La Villa Romana del Casale è sicuramente uno dei maggiori punti d’interesse di Piazza Armerina, tanto da essere insignita del titolo di Patrimonio dell’Umanità UNESCO. La villa si divide in ben 48 spazi differenti, contraddistinti da un sontuoso sfarzo. Qui sono conservati mosaici policromi romani risalenti al IV secolo dopo Cristo. Queste opere rappresentano scene di caccia, episodi della mitologia classica, nature morte e scene di vita quotidiana. I visitatori di tutto il mondo sorpresi dalla modernità e dalla bellezza di queste rappresentazioni. Basti pensare al mosaico delle celebri “ragazze in bikini”. Possiamo ammirare ragazze romane intente a sfidarsi in diversi giochi, vestite con abiti sportivi che fanno pensare ai nostri contemporanei costumi di bagno. Viene rappresentata anche la premiazione della più brava, che riceve una palma e una corona di alloro.
Il Corridoio della Grande Caccia è uno dei luoghi più celebri e spettacolari della Villa Romana del Casale. Questo spazio, lungo 66 m e largo 5 m, è coperto di mosaichi che ci raccontano in modo dettagliato la caccia degli animali da destinare a Roma, alle lotte nel Colosseo, agli spettacoli del circo, oppure agli zoo privati di qualche ricco patrizio romano. In questo corridoio troviamo una rappresentazione di tutto l’Impero Romano, dal Marocco fino ai confini dell’India. Il Marocco era una delle località predilette per la caccia degli animali feroci da portare a Roma a bordo di grandi carri per essere portati a Cartagine, dove saranno imbarcati alla volta della Capitale. Vediamo scene di caccia nella zona del Nilo, scene di caccia feroce in Mesopotamia. E infine, arriviamo al confine indiano, dove si trovano grifoni e strani animali mitologici.
Piazza Armerina non incanta solo con i suoi splendidi mosaici romani. Il suo centro storico è un piccolo gioiello, caratterizzato da vicoli, antichi palazzi nobiliari e sontuose chiese barocche. Da non perdere la Cattedrale di Maria Santissima delle Vittorie. L’edificio risalente al Seicento, lega elementi gotici e barocchi in modo unico. Inoltre, la storia della città viene celebrata ogni anno con il Palio dei Normanni. L’evento consiste in una rievocazione della liberazione della Sicilia dal dominio dei Saraceni a opera dei Normanni. Chi ama il trekking, oltre che la storia, partendo da Piazza Armerina può dirigersi nei pressi di Aidone. Qui si trovano i resti archeologici di un’antica polis greca nota come Morgantina. È possibile ammirare il grande teatro greco della città, costruito non poco lontano dall’agorà. Inoltrandosi nella provincia ennese, si trova anche la Riserva naturale orientata Rossomanno-Grottascura-Bellia, un’area naturale protetta tra i comuni di Enna, Piazza Armerina e Aidone.
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