Le minne di Sant’Agata, i dolci simbolo di Catania

Le minne di Sant’Agata, conosciute anche come cassatelle, sono dei dolci tipici di Catania. Anzi, si può dire che siano proprio i dolci simbolo della città, legati fortemente al culto di Sant’Agata, la Santa Patrona di Catania. Non a caso, questi dolci si mangiano soprattutto durante le feste dedicate a questa grande figura spirituale, che si tengono dal 3 al 6 febbraio, il 12 febbraio e il 17 agosto. A febbraio si ricorda al martirio della santa, mentre la data di agosto ricorda il ritorno a Catania delle sue spoglie. Approfondiremo questi due fatti storici e religiosi nell’articolo di oggi, assieme alle interessanti curiosità da provare assolutamente visitando la Sicilia.

Le minne di Sant’Agata, i dolci simbolo di Catania:

 

Le origini antiche delle minne di Sant’Agata

Le minne di Sant’Agata sono delle piccole cassatine che ricordano la forma di seni femminili. Li si riconosce per la glassa lucente e la tipica ciliegina candita sulla sommità; il dolce è farcito con una crema a base di ricotta e scaglie di cioccolato. Prima ancora di parlare della storia di Sant’Agata, c’è da sottolineare che la presenza di questo dolce è testimoniata in tempi ancora più antichi rispetto ai racconti che l’hanno reso celebre. In generale, dolci e pietanze che ricordano il seno femminile sono molto diffusi in Italia e sono legati ai culti di Iside e Demetra, dee appartenenti ai popoli egizi ed ellenici, protettrici dei raccolti e all’agricoltura. Non a caso, la forma ricorda l’abbondanza e la fertilità: una forma d’augurio per un ricco nutrimento e per la salute dei campi.

 

Il martirio di Sant’Agata

Ma veniamo alla tradizione che lega questa specialità alla celebre patrona di Catania. La tradizione popolare racconta che Sant’Agata, fanciulla di nobili origini vissuta nel III secolo durante le persecuzioni dei cristiani ad opera dell’impero romano, fu oggetto dell’amore del proconsole romano Quinziano. L’uomo le impose di voltare le spalle al suo credo cristiano per abbracciare il culto degli dei pagani. Al suo ostinato rifiuto, ordinò che venisse martirizzata nel 252.

Durante quella violenta tortura le furono amputati i seni. I catanesi furono così orgogliosi del coraggio della giovane che la beatificarono dopo la sua morte, venerandola come santa protettrice della città e come simbolo della ribellione contro le persecuzioni. I primi festeggiamenti di sant’Agata si attestano nel 1126, quando le spoglie della santa tornarono a Catania dopo essere state rubate nel 1040 e portate a Costantinopoli.

 

La ricetta delle minne di Sant’Agata

Come accennato, le minne di Sant’Agata sono dei dolci a base di ricotta e ricoperti di una glassa zuccherina. Sono preparazioni da pasticceria e replicarle a casa non è così semplice, per via della composizione complessa: pasta frolla, ripieno e glassa.

La pasta frolla crea la struttura portante del dolce: un impasto di farina 00, strutto, zucchero a velo, 2 uova e aroma di vaniglia. Deve diventare liscio ed elastico, ideale per  cui coprire uno stampino tondo. Per il ripieno, bisogna mescolare assieme di ricotta di pecora, canditi gocce di cioccolato e zucchero, per poi aggiungere il composto all’interno della pasta frolla. Una volta coperta con altri dischi di pasta, bisogna cuocere la minna forno a 180° per circa 30 minuti. Solo una volta tirato fuori il dolce dal forno e lasciato freddare è il turno della glassa. È un composto liscio e spumoso di zucchero a velo, succo di limone, albumi d’uovo e un pizzico di sale, da colare in modo uniforme sul dolce fino a farlo solidificare. Infine, il tocco finale: una ciliegina candita.

Le minne di Sant’Agata, i dolci simbolo di Catania

 

Photo Credits
Foto di Stefano Mortellaro da wikimedia

Articoli correlati

10 Giugno 2024

Curiosità e Tipicità

La tradizione siciliana della festa del pane di San Biagio Platani

27 Settembre 2023

Curiosità e Tipicità

Le terme di Pantelleria: una vacanza all’insegna del benessere

23 Agosto 2023

Curiosità e Tipicità

In quale città gustare la migliore granita siciliana?

Prenota il traghetto per la Sicilia al miglior prezzo su TraghettiPer

Metodi di pagamento
Certificazioni