Avere un veicolo al proprio seguito è senza dubbio il modo migliore per muoversi in Sicilia. Con un’auto, una moto o addirittura un camper, avrai la libertà di esplorare ogni angolo dell’Isola, dalle splendide spiagge ai borghi storici, senza dover dipendere dai mezzi pubblici. Tuttavia, prima di intraprendere questo viaggio avventuroso, è fondamentale organizzare con cura la traversata in traghetto. Questo passaggio è cruciale per garantire un arrivo sereno e senza imprevisti. Vediamo quindi nel dettaglio quali sono i passaggi necessari per prenotare il posto a bordo e come imbarcare l’automobile, la moto o un camper sui traghetti per la Sicilia. Vivi un’esperienza di viaggio indimenticabile.
Prenotare un posto per l’auto, la moto o il camper a bordo di un traghetto è semplicissimo. Utilizza il comparatore online TraghettiPer. Ti basterà specificare la tratta desiderata, se il viaggio sarà solo andata o andata e ritorno, la data di partenza e di ritorno, il numero e l’età dei passeggeri.
A questo punto, non ti resta che selezionare l’opzione “Ho un veicolo” specificando:
Concluso l’iter di prenotazione, i biglietti stampabili ti saranno inviati direttamente via mail.
Un elemento fondamentale per coloro che stanno organizzando un viaggio in Sicilia in automobile, in moto o in camper, è conoscere da dove partono i traghetti per la Sicilia. I principali porti italiani da cui partono i traghetti diretti verso l’Isola sono:
Partendo da queste località sarà possibile raggiungere via mare alcune delle più importanti città della Sicilia, come Catania, Messina e Palermo.
Sono diverse le compagnie di navigazione che assicurano il servizio di collegamento tramite traghetti tra i porti della terraferma e la Sicilia (e anche tra la Sicilia e le altre isole che la circondano, come le Egadi e le Eolie). Le più importanti sono GNV, Caronte & Tourist, Tirrenia e Grimaldi Lines. Queste compagnie rappresentano l’eccellenza della navigazione italiana, garantendo sicurezza. puntualità, professionalità e servizi di altissimo livello.
In linea di massima, per imbarcare il veicolo bisogna presentarsi al punto di imbarco circa due ore prima della partenza. Di solito, al momento dell’imbarco solo il conducente può guidare il veicolo all’interno del traghetto. Inoltre, è importante ricordare che non sarà possibile tornare al veicolo una volta parcheggiato nell’apposito stallo. Per questo, dopo aver effettuato il parcheggio è essenziale ricordarsi di portare con sé tutti i bagagli e gli effetti personali che possono rivelarsi utili durante la traversata.
Una specifica per le due ruote: le moto vengono fissate ad appositi sostegni che ne garantiscono la stabilità per tutta la durata della traversata.
Poco prima dell’arrivo in Sicilia, il conducente potrà di nuovo raggiungere il luogo dove è parcheggiato il suo veicolo. Questo è un momento importante, perché consentirà al guidatore di prepararsi adeguatamente alle operazioni di sbarco, rendendo l’intero processo più agevole e veloce. Le operazioni di sbarco, infatti, richiedono attenzione e coordinamento, e dovranno seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dal capitano della nave. È fondamentale prestare attenzione a queste istruzioni, così come a quelle del personale di bordo, che è specificamente addetto a gestire questo tipo di attività. Questi professionisti garantiscono la sicurezza e l’efficienza dello sbarco, è quindi fondamentale seguire le loro indicazioni con attenzione, per facilitare un’uscita ordinata dal traghetto e per assicurarsi che ogni passeggero e veicolo possa scendere a terra senza problemi.
Grazie al nostro comparatore online, una volta inserite tutte le informazioni, si possono comparare i prezzi offerti dalle diverse compagnie e scegliere sempre la soluzione più conveniente disponibile in un determinato momento: ecco come trovare i migliori traghetti per la Sicilia.
Inoltre, saranno anche indicati quando, per una data corsa, sono disponibili delle offerte di cui approfittare subito.
È venuto il momento di pensare alla vacanza vera e propria, ovvero alle cose da vedere e ai posti da visitare. Grazie a questi tre itinerari di una settimana, sarà possibile scoprire la Sicilia in tutta la sua bellezza
Un veicolo (auto, moto o camper) sarà fondamentale per raggiungere tutte le tappe di ogni singolo itinerario!
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Foto di PxHere / Ciambra per Wikimedia / gnuckx per Flickr
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